Recuperare casse audio da tv lcd rotto

Recuperare casse audio da tv lcd rotto

Se il televisore lcd, o perfino a led, non funziona più e risulta sconveniente ripararlo è possibile riciclare qualche componente, come le casse audio.

I diffusori audio, integrati sui televisori di ultima generazione non sono granché eccezionali in termini di qualità tuttavia, in taluni casi, possono rappresenta un’alternativa alle casse audio di fascia bassa disponibili nei negozi cinesi e nei “supermercati dell’elettronica e dell’informatica”.

Che cosa serve?

Gli attrezzi indispensabili per compiere questo recupero sono:

  • Cacciaviti di varie dimensioni
  • Nastro isolante/morsetti a cappuccio
  • Forbice da elettricista
  • Impianto hi-fi oppure amplificatore dotato di uscite rosse-nere (polo positivo-polo negativo)

Facoltativamente fornirsi anche di piattina divisibile polarizzata a due conduttori per impianti hi-fi. Si tratta della classica piattina bipolare, quindi avremo a disposizione due cavi, dai tipici colori rosso (polo positivo) e nero (polo negativo) con sezione da 0,75 mm2. I conduttori sono flessibili, rigorosamente, in rame ricotto isolante in PVC.

Smontaggio del televisore

Porre il televisore su un ripiano stabile e abbastanza capiente. Svitare tutte le viti presenti al fine di rimuovere il coperchio posto sul retro. Individuati gli speaker scollegarli dal circuito.

Prima di procedere va rimosso il vecchio attacco che univa le casse alla scheda inclusa nel televisore.

Rimontare il televisore e affidarsi al servizio comunale per il ritiro dei rifiuti ingombranti o consegnarlo direttamente a un’isola ecologica.

Montaggio delle casse audio

Per riutilizzare le casse audio, appena estratte dal televisore, è necessario disporre di un impianto hi-fi o di un amplificatore fornito di uscite audio per le casse, dove è consentito l’inserimento diretto del cavo di rame (vedere immagine di seguito).

Il retro di un impianto hi-fi che consente l’inserimento del filo di rame delle casse.

Sui diffusori appena smontati troveremo quattro fili, due per ogni elemento. Individuare il polo positivo e negativo è semplice! giacché in entrambi il polo negativo è sempre rappresentato dal colore nero!

Usando della piattina per impianti hi-fi è possibile fare una giunzione e creare così una prolunga.

Effettuato il collegamento all’amplificatore o all’impianto hi-fi sarà possibile sentire l’audio dalle casse tv riciclate.

Attenzione!
A non superare i valori indicati sul retro delle casse, ad esempio l’impedenza (16 Ohm) e la potenza (5W).

La guida che avete appena letto è stata messa in pratica su Tv Samsung a led (modello: LE32B350F1W). Il televisore aveva un problema di retroilluminazione, il classico schermo nero con audio in sottofondo.

Il risultato finale.

Ricicli elettronici

Ecco un breve elenco di che cosa si può recuperare e, facilmente, riutilizzare:

Dal PC/Notebook:

  • Hard Disk/SSD 2,5”- 3,5” (da riusare su altro pc/notebook oppure tramite specifico adattatore SATA-USB)
  • Masterizzatore interno/esterno 2,5”- 3,5” (da riusare su altro pc/notebook oppure tramite specifico adattatore SATA-USB)
  • Memoria RAM (da riusare su altro pc/notebook in base alle caratteristiche)
  • Alimentatore ATX desktop (da riusare su altro pc desktop o come fonte autonoma di alimentazione in tensione continua)
  • Ventola (da riusare su altro pc desktop)
  • Batteria a bottone CR2032
  • Connettori SATA
  • Led (da pc fisso, indicatori power, reset e hard disk)
  • Viti di varie dimensioni
  • Cavo con spina

Dal Televisore:

  • Speaker audio (necessita di hi-fi o amplificatore con specifiche uscite audio)
  • Viti di varie dimensioni
  • Cavo con spina

Inoltre, è possibile recuperare l’hard disk (2,5” – 3,5”) da qualsiasi altro dispositivo che ne sia fornito, ad esempio un registratore dvd.

Alessandro I

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