Verificare Funzionamento Alimentatore per Citofono Urmet
Il controllo dell’alimentatore di un citofono Urmet è fondamentale per garantire il corretto funzionamento dell’impianto. Questo processo richiede un multimetro, uno strumento indispensabile per misurare tensione e corrente.
Caratteristiche dell’Alimentatore Urmet Sch. 9006/1
Il modello Urmet Sch. 9006/1, tipicamente installato nei vecchi impianti di citofoneria, ha queste specifiche:
- Ingresso (primaria): tensione alternata di 220V, frequenza 50 Hz.
- Uscita (secondaria):
- 6V in corrente continua (0,2A).
- 12V in corrente alternata (1,2A), necessaria per l’apertura della serratura.
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Per misurare la tensione, imposta il multimetro su Tensione Continua 20V.
- Misurazione della 6V:
- Collega il puntale rosso al morsetto +6 e quello nero al morsetto -6.
- Misurazione della 12V:
- Collega il puntale rosso al morsetto 12 e quello nero al morsetto 0.
Se i valori rilevati corrispondono a quelli indicati, significa che l’alimentatore funziona correttamente.
Controllare la Tensione della Cornetta del Citofono
Nei vecchi modelli di citofoni Urmet (o universali), è possibile verificare la tensione di microfono e fonia seguendo questi passaggi:
- Microfono:
- Collega il puntale nero al morsetto 6 (massa) e il puntale rosso al morsetto 2.
- Il valore atteso è di 3V.
- Fonia entrante:
- Collega il puntale nero al morsetto 6 e il puntale rosso al morsetto 1.
- Il valore atteso è di 1V.
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Qualora ci fossero problemi con la fonia entrante e con il microfono altre verifiche da eseguire in un sistema di citofono a 5 fili:
- controllo integrità cavi microfono e fonia entrante, questi arrivano direttamente dal montante alla pulsantiera.
- sostituire il citofono interno con lo stesso modello o compatibile.
Conclusioni
Verificare il funzionamento di un alimentatore per citofono Urmet è un’operazione relativamente semplice, purché si utilizzi un multimetro correttamente impostato. Misurare le tensioni in ingresso e uscita e quelle relative alla cornetta garantisce un controllo completo ed efficace.
Se riscontri valori anomali, potrebbe essere necessario sostituire l’alimentatore o effettuare ulteriori verifiche sull’impianto.
