Come montare alimentatore USB 2A con 2 porte
Nella guida “Installare un caricatore usb da incasso” abbiamo visto quanto sia semplice montarlo. Adesso seguendo la medesima procedura facciamo lo stesso però con un modello più efficiente sia in termini di prestazioni che di praticità. Infatti ci occupiamo di un doppio alimentatore USB, in altre parole un caricabatterie da muro a 2A con due porte USB.
Prima di proseguire è importante sapere che l’alimentatore USB è in grado di generare una tensione continua pari a 5V, lo stesso voltaggio usato per ricaricare smartphone, tablet, iPhone, iPad, macchine fotografiche digitali, videocamere digitali, navigatori satellitari, lettori mp3 e mp4, iPod e qualsiasi device che necessita di ricaricare la propria autonomia nonché le moderne lampade USB.
Tuttavia, ciò che fa la differenza, è data dal passaggio della corrente espressa in Ampere, che può essere da 1A o da 2A. Nel caso di un singolo alimentatore con due porte USB, l’amperaggio da 2A passa solo nel caso in cui sia collegato un solo dispositivo diversamente la corrente sarà suddivisa con l’altro dispositivo in carica.
Che cosa serve?
- Alimentatore USB con due porte da 2A della rispettiva serie civile
- Forbice da elettricista
- Filo da 2,5 mmq di colore blu (neutro) e marrone/nero (fase)*
- Caccavite cercafase
*Trattandosi di un piccolo raccordo si può usare anche filo di colore diverso purché tramite del nastro isolante di opportuno colore si evidenzi il neutro.
Montaggio di un doppio alimentatore USB 2A
L’alimentatore USB da 2A con due porte può essere montato sostituendo una presa bipasso nonché italiana 10A o Schucko, esistente o affiancandolo, creando un ponticello. In entrambi i casi bisogna prestare attenzione al collegamento del neutro con l’alimentatore USB che va inserito nell’opportuno morsetto indicato dalla lettera N.
Nel caso di montaggio affianco a una presa esistente la procedura da effettuare è la seguente:
- Prima di iniziare verificare tramite un giravite cercafase da quale cavo passa la corrente.
- Effettuata la verifica staccare la luce, togliere la placca, svitare il supporto, rimuovere uno dei falsipolo dalla scatola 503 e introdurre l’alimentatore USB.
- Fornirsi di un po’ di filo da 2,5 mmq e creare due ponticelli uno per il neutro e l’altro per la fase.
Importante! Il ponticello del neutro deve essere fatto in corrispondenza del rispettivo morsetto indicato dalla lettera N. - Concluso il collegamento, riavvitare il supporto, rimettere la placca, riattaccare la luce e verificare che entrambe le porte USB funzionino correttamente.
Non è necessario effettuare alcun collegamento con la messa a terra!
Ecco alcuni modelli della serie Bitcino Matix e Living Light.
Qui, invece, i modelli della Vimar Plana e Arkè. In particolar modo, nell’ultimo box, è presente una porta USB ed una moderna porta Type C, che nel tempo dovrebbe essere destinata a sostituire l’attuale standard.