Collegare una presa italiana da 10 Ampere vicino a interruttore
Generalmente un impianto elettrico è diviso in due parti, quella alta dei muri dove vengono posizionate esclusivamente interruttori, deviatori, invertitori o pulsanti e la parte bassa dove sono posizionati le varie prese elettriche. Tuttavia può essere particolarmente utile in una cucina, in un bagno o in una veranda avere a disposizione una presa vicino a un interruttore. Questa soluzione è ideale per chi ha difficoltà ad abbassarsi o per comodità, basti pensare al classico esempio del rasoio elettrico o del depilatore da collegare alla presa del bagno.
Anche il collegamento di una presa italiana da 10 Ampere come la maggior parte dei collegamenti elettrici si basa sul “ponte” o più tecnicamente si tratta di un montaggio in parallelo.
Probabilmente i lettori più attenti avranno notato l’uso di una presa dall’Amperaggio piuttosto basso, l’italiana da 10 Ampere, tale scelta è dovuta alla necessità di un cablaggio diverso da quello usato per le prese. Infatti il filo da usare per gli interruttori è da 1,5 mmq anziché i 2,5 mmq adottato per le prese, per tale motivo non è possibile installare prese italiane da 16A o prese Schuko.
Per l’installazione di prese italiane da 16A o Schuko è necessario che il collegamento sia diretto alla corrente di casa, senza alcun ponte, ciò è possibile facendo scendere opportuni fili dalla scatola derivazione.
Cosa serve?
- Giravite
- Filo elettrico da 2,5 mmq
- Forbice da elettricista
- Una presa elettrica italiana da 10 Ampere
- Cacciavite cercafase
Montare una presa da 10 Ampere vicino a interruttore
Scollegare la corrente di casa, rimuovere la placca, svitare le viti e togliere il supporto, poi rimuovere il tappo copri foro e inserire la presa. Se si sta usando lo standard rettangolare 503 e preferibile posizionare l’interruttore sul primo frutto partendo da sinistra mentre la presa collocarla sull’ultimo e al centro lasciare il tappo copri foro.
Effettuata l’operazione di smontaggio si passa al cablaggio da effettuare nel seguente modo:
- Collegare un filo che va dalla fase dell’interruttore al primo morsetto della presa. Se il filo di fase non si presenta col suo tipico colore (marrone o nero) usare – a corrente accesa – un giravite cercafase per individuarlo.
- All’interno della scatola saranno presenti – collegati da un morsetto a cappuccio – due fili di colore blu che rappresentano il neutro dell’impianto elettrico e del lampadario, ad essi dovete aggiungere un terzo filo che andrà a finire sull’ultimo morsetto della presa da 10 A.
- Poiché gli interruttori non richiedono la messa a terra è necessario dal punto più vicino fare arrivare un cavo giallo verde che andrà collegato al morsetto centrale.
Presa elettrica e interruttore illuminabile
Anche in questo caso è possibile usare un interruttore illuminabile con qualche leggera modifica di collegamento differentemente da ciò che si è visto in 3 metodi per illuminare un interruttore unipolare. Infatti qualora si vuole avere una spia che indichi la presenza dell’interruttore a luce spenta bisognerà collegare la fase della spia luminosa al morsetto libero della presa giacché quelli dell’interruttore sono occupati e poi il neutro della spia in un morsetto libero dell’interruttore.
Soluzioni esterne
Anche in questo caso esistono soluzioni esterne per evitare di modificare l’impianto elettrico. Si tratta di acquistare semplicemente una prolunga della dimensione desiderata.